È una storia antica quella della Casa Vinicola Coppi, la storia di una famiglia pugliese devota da decenni alla produzione vitivinicola sulle colline della Murgia dei Trulli. Tutto comincia nel lontano 1882, la data di nascita della cantina storica, per mano di un pionieristico viticoltore turese. Dalla fine degli anni ’60 l’enologo Antonio Coppi avvia la sua collaborazione professionale in cantina e nel 1972, rileva la proprietà della cantina trasformandola nella missione della sua vita: restituire dignità e lustro ad una produzione vinicola, quella di Puglia, ancora poco conosciuta e per molti versi bistrattata, snobbata dal resto del “mainstream” vinicolo italiano.
Tutto nasce dalla cura maniacale della produzione a partire dalla coltivazione nei cento ettari di vigneti di famiglia, un patrimonio che si tramanda da sempre unitamente all’amore per le tecniche viticole del Primitivo, dell’Aleatico, della Malvasia, del Negroamaro e della Falanghina.
La passione e la conoscenza dei vini di Antonio Coppi presto viene trasmessa, in modo molto naturale, ai suoi figli, Lisia, Miriam e Doni.
Oggi è possibile vivere l’emozione di toccare con mano la storia centenaria della famiglia Coppi e della vinificazione in questa Terra del Primitivo, con un percorso di visita e degustazione nella cantina storica alle porte di Turi, fra cisterne in pietra, botti di rovere, torchi e eventi di wine tasting e show cooking, un prezioso scrigno di tradizione e modernità del vino in Puglia.